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L'Anello di Ra

Il Cielo di Nut - FAQ       
FAQ sull'Anello di Ra
D -  Ho sentito dire che l’anello deve sempre essere pulito e che deve  riposare una volta alla settimana in un bicchiere di acqua salata (di  mare) per almeno 8 ore. E’ vero?

R - Per rispondere a questa domanda bisogna prima di tutto stabilire qualche punto fermo:
  1. la principale funzione dell’anello di Ra è di riequilibrare l’energia  tellurica, energia che è fortemente perturbata dalle attività umane,  soprattutto nei centri abitati, a maggior ragione se si tratta di una  grande città;
  2. il rame è considerato un accumulatore di energia tellurica (ovvero si carica di questa energia);
  3. la maggior parte degli anelli di Ra sul mercato sono realizzati con  leghe che contengono rame; ad esempio gli anelli in argento 925  contengono 925 parti su 1000 di argento puro e 75 parti di un mix di  rame e nichel (la ricetta può variare a seconda delle fonderie ma non le  proporzioni). La ragione per cui questi anelli devono essere scaricati  regolarmente è che il rame che essi contengono fa sì che si saturino e  che dopo qualche tempo diventino inefficaci (si potrebbe fare un  paragone con il filtro che viene otturato da ciò che deve filtrare).

Esiste  un gran numero di modi di scaricare questi anelli: il sale marino,  l’acqua corrente (ruscelli) o ancora avvolgerli nelle foglie di una  pianta.

L’argento puro non presenta invece questo problema e non ha  bisogno di essere scaricato mai. La fabbricazione di un gioiello in  argento puro richiede un’abilità fuori dal comune perché realizzare  delle belle colate di questo metallo è difficile e pochi fonditori ne  sono in grado. Per questo i monili in argento puro sono più rari e più  costosi.


D  – E’ vero che l’anello di Ra procura l’immunità contro ogni aggressione  invisibile, che protegge contro le influenze e i pericoli di ogni  natura e che forma un muro vibratorio che neutralizza tutte le  vibrazioni malefiche, i sortilegi e anche le fatture?

R –L’anello  di Ra agisce naturalmente sulle perturbazioni telluriche e ciò grazie  al suo motivo decorativo, ovvero la “forma Luxor”. Nella vita quotidiana  ciascuno di noi si deve confrontare con queste perturbazioni e il  nostro organismo reagisce compensando questo squilibrio. Più ci sono  perturbazioni più il nostro organismo spende energia per fare questo  lavoro.
Spesso questa è la causa della mancanza di forze e della  scarsa resistenza alle malattie che si constata in molti individui,  soprattutto nelle grandi città dove le perturbazioni sono più forti.
L’onda  di forma sviluppata dalla forma Luxor dell’anello di Ra permette di  riequilibrare automaticamente l’energia tellurica e questo senza  utilizzare la nostra propria energia. Ecco perché coloro che indossano  l’anello hanno spesso la sensazione di avere più energia e più dinamismo  e di resistere meglio alla malattia. Di qui l’enunciato: “l’anello  migliora lo stato generale di salute”.
In altre parole non è  strettamente l’anello che migliora lo stato generale di salute, ma il  fatto di recuperare l’energia persa in precedenza a lottare contro le  perturbazioni che ci permette di difenderci meglio dalle malattie, o di  risvegliare e/o sviluppare attitudini e facoltà latenti che fino a quel  momento erano troppo deboli per manifestarsi. Di qui l’enunciato:  “L’anello favorisce i contatti metafisici”.
Sembra tuttavia che  l’anello di Ra agisca anche sul piano astrale. Quando si tocca il piano  astrale le spiegazioni sono spesso meno razionali.
Innanzitutto  sembra che l’anello indossato da Carter fosse impregnato di una specie  di magia creata, a quanto pare, da antichi sacerdoti. Riproducendo  fisicamente l’anello è senza dubbio possibile riprodurre gli effetti  delle onde di forma, ma non la sua “magia”.
Ma si è prodotto un  fenomeno interessante: il sentimento di protezione che percepiscono i  portatori dell’anello permette loro di creare un Eggregoro o di  raggiungerne uno esistente. In gergo esoterico un Eggregoro è un  accumulo di energia spirituale (una sorta di nube energetica) generata e  nutrita dalla Fede comune di un gruppo di persone. Questa Fede può  riguardare una persona, un santo, una divinità o anche un oggetto. A  partire da un certo momento questo Eggregoro diventa molto potente e le  persone che si uniscono ad esso, per un atto di volontà o per fede,  beneficiano di questa potenza, capace di proteggerli e persino a volta  di fare miracoli. Sembra che questo Eggregoro Astrale protegga coloro  che portano l’anello contro le aggressioni provenienti dall’astrale.
Che  portiate l’anello nella mano destra o nella sinistra, oppure al collo o  in tasca, esso resterà efficace. Tuttavia sembra che esso sia ancora  più efficace quando è indossato nella mano sinistra.

D – E’ vero che l’argento puro ossida molto?

R  – In linea generale l’argento puro ossida molto poco. E’ invece molto  sensibile allo zolfo. Bisogna dunque evitare di immergere l’anello in  acque solforose (acque che si riconoscono facilmente dal loro odore di  uovo), nelle acque termali e in tutte le sostanze che contengono zolfo.  Se si produce una tale evenienza e se il danno non è eccessivo, può  essere sufficiente una buona pulitura professionale per rendergli la sua  brillantezza originale. L’argento puro è molto meno sensibile  all’acidità del corpo umano di quanto non lo sia l’argento 925.

D  – Ho letto che l'anello di Ra deve avere al suo interno una linea  sinusoidale che si interseca per 12 volte. Il vostro ce l'ha?

R –  L'anello originale presenta all'interno l'incisione di una linea  rettilinea. A ciascuno dei suoi estremi c'è un foro passante da parte a  parte che, sul lato esterno, arriva in corrispondenza della punta dei  triangoli. L'anello che proponiamo, essendo copia conforme  dell'originale, non ha dunque nessuna linea sinusoidale.

D – Perché qualcuno afferma che i fori passanti sull'anello devono essere quattro?

R  – Anche in questo caso portiamo ad esempio l'anello originale, che ha  solo due fori. La presenza di quattro fori modifica inevitabilmente  l'emissione di forma dell'anello. Non possiamo esprimere alcun parere  sull'anello con quattro fori perché non l'abbiamo analizzato. Rimaniamo  comunque dell'idea che è inutile, se non pericoloso, modificare qualcosa  di per sé perfetto nella sua emissione.

D – E' possibile far toccare o prestare a qualcun altro il nostro anello?

R  – Il semplice tocco dell'anello da parte di altre persone non ha  nessuna influenza sull'anello stesso: le sue onde di forma sono molto  più forti di quanto potrebbe essere l'impronta "energetica" lasciata da  una persona che tocca semplicemente l'anello.
Diverso è il discorso  di imprestarlo a qualcuno. Le nostre energie si fondono e si mescolano  gradualmente con quelle dell'anello, tanto che gli effetti pieni possono  essere percepiti completamente solo dopo qualche settimana. Prestare  l'anello non è vietato, ma è sconsigliato. Bisogna essere consapevoli  del fatto che la sua emissione vibratoria smetterà di lavorare sul  nostro eterico e porterà contemporaneamente sull'altra persona una parte  della nostra emissione. Se il prestito non è a lunga scadenza l'anello  potrebbe rivelarsi inutile, creando solo una grande confusione di  vibrazioni. Quando poi l'anello tornerà a noi, ci vorrà qualche tempo  perché l'armonia vibratoria torni in equilibrio.
Se invece si  desidera regalare a qualcuno il proprio anello occorrerà effettuare un  "rituale di passaggio" con il quale ripulire l'anello dalle proprie  energie. Il destinatario del regalo dovrà a sua volta eseguire un  piccolo rituale (il cui dettaglio è fornito all'acquisto dell'anello)  per legarlo a sé.

D – Il fatto che gli anelli abbiano misure diverse influisce sulla loro efficacia?

R  – L'anello di Ra agisce grazie alle sue onde di forma, per cui le  dimensioni diverse hanno un impatto nullo sulla sua efficacia. In  assoluto l'emissione di forma dipende naturalmente anche dalle  dimensioni dell'oggetto, che influenzano però esclusivamente l'intensità  dell'emissione: pensiamo all'intensità di emissione della piramide di  Cheope in confronto ad un modellino di piramide, ma siamo su ordini di  grandezza completamente diversi. La differenze nell'intensità di  emissione tra un anello di piccole dimensioni e uno di grandi dimensioni  è pertanto infinitesimale.

D – Prima di essere indossato la prima volta è necessario far bollire l'anello?

R  – Poiché è realizzato in argento puro 999 l'anello non richiede questo  tipo di purificazione. Rimandiamo alla prima risposta di queste FAQ per  ulteriori approfondimenti. Insieme all'anello viene però fornito un  rituale che può essere eseguito per indirizzare l'energia dell'anello su  un obiettivo specifico. Questo rituale non è però affatto  indispensabile, l'anello funziona di per sé.

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